Nell’ambito del progetto nazionale “MIM – Cinema e Immagini per la Scuola”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura, il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Palermo si è distinto come capofila con una proposta formativa e creativa che ha portato alla realizzazione del cortometraggio Visione di Gioco.
A fianco degli studenti e dei docenti, la Scuola di Cinema Piano Focale – comparto formativo dell’associazione Eikona Film APS – ha svolto un ruolo centrale, curando l’intera produzione esecutiva dell’opera e offrendo supporto tecnico e artistico lungo tutto il percorso, integrato nel PTCO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) dell’anno scolastico 2024-25.
“Abbiamo accolto con entusiasmo questa sfida formativa,” – racconta Marco Lorusso, coordinatore didattico di Piano Focale – “perché crediamo che l’educazione all’immagine non possa più essere considerata un accessorio ma debba diventare parte integrante della scuola italiana.”
Attraverso un percorso che ha coinvolto più di trenta studenti in tutte le fasi – ideazione, scrittura, pre-produzione, riprese e montaggio – Visione di Gioco è diventato un esempio virtuoso di cinema partecipato: un racconto originale che ha preso forma nei laboratori scolastici e si è concretizzato in veri e propri set audiovisivi.
Il progetto ha avuto il suo momento culminante nella proiezione pubblica presso il CineTeatro Ariston di Palermo, alla presenza delle famiglie, dei docenti e delle istituzioni scolastiche. Un’occasione che ha emozionato studenti e pubblico, offrendo uno spazio autentico di confronto tra giovani e cultura.
“Non è solo un film,” – spiega la prof.ssa Anna Ferro, referente del progetto per il Liceo Galilei – “ma un’esperienza che ha messo in moto talenti, responsabilità, passione. Vedere gli studenti scrivere, dirigere, recitare, assumersi ruoli organizzativi è stato incredibile. Il cinema è uno strumento potente di crescita.”
La Scuola di Cinema Piano Focale ha messo a disposizione attrezzature professionali, formatori esperti e una metodologia didattica fondata sull’apprendimento pratico. Questo ha permesso agli studenti non solo di esplorare il linguaggio cinematografico, ma anche di acquisire competenze trasversali utili per il futuro: lavoro di squadra, gestione del tempo, pensiero creativo, problem solving.
Con Visione di Gioco, Palermo si conferma luogo fertile per le politiche educative che puntano sull’audiovisivo come strumento didattico e sociale. Un esempio concreto di come la scuola possa aprirsi a linguaggi nuovi, coinvolgenti e formativi.
“L’immagine oggi è parte integrante della nostra vita quotidiana,” – conclude Giuseppe Gigliorosso, direttore della Scuola Piano Focale – “insegnare ai ragazzi a leggerla e a produrla in modo consapevole significa renderli cittadini più critici, creativi e liberi.”