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Piano Focale: Pre-iscrizioni aperte per l’anno scolastico 2023/2024!

Piano Focale: Pre-iscrizioni aperte per l’anno scolastico 2023/2024!

Piano Focale: Pre-iscrizioni aperte per l’anno scolastico 2023/2024!

Ecco la notizia che stavi aspettando: le pre-iscrizioni alla scuola di cinema “Piano Focale” per il nuovo anno scolastico 2023/2024 sono ufficialmente aperte!
E c’è di più: se effettui la tua pre-iscrizione entro il 13 luglio 2023, potrai beneficiare di uno sconto speciale del 15% sul costo del corso!

Piano Focale è pronta ad accogliere una nuova generazione di talenti cinematografici nella suggestiva sede di Villa Riso a Palermo.

I nostri corsi coprono diverse aree chiave dell’industria cinematografica, tra cui Regia, Direzione della Fotografia, Montaggio, Sceneggiatura e Recitazione. Le lezioni partiranno a metà ottobre 2023, offrendoti l’opportunità di immergerti in un intero anno di formazione cinematografica di alto livello

Ciò che rende la nostra scuola un’opzione unica tra gli istituti di formazione cinematografica in Italia è il suo progetto di realizzazione dei cortometraggi di fine anno. Questa esperienza ti permetterà di mettere in pratica tutte le competenze acquisite durante il corso e di collaborare con altri studenti per creare produzioni cinematografiche di qualità

L’approccio didattico di Piano Focale si concentra sulla pratica e sull’esperienza sul campo. Oltre alle indispensabili lezioni frontali in aula per acquisire una solida base teorica, avrai l’opportunità di partecipare a laboratori e lavori di gruppo.

I nostri docenti sono tutti professionisti attivi nel settore cinematografico internazionale. Grazie alle loro competenze e alla loro esperienza, abbiamo consolidato relazioni stabili con il settore cinematografico locale, permettendoci di svolgere un ruolo cruciale come ponte tra la formazione e il mondo del lavoro.

Presso Piano Focale, abbiamo avuto il privilegio di ospitare ospiti di eccezione, che hanno tenuto lezioni ed incontri con i nostri studenti. Alcuni dei nomi illustri che hanno condiviso la loro esperienza includono Ficarra e Picone, Pif, Marco Risi, Claudio Gioè, Daniele Gaglianone, Paride Benassai, Sergio Vespertino, Maurizio Bologna, Rocco Mortelliti e Roberto Alajmo. Questi incontri sono preziosi per offrire agli studenti una prospettiva diretta sul mondo del cinema e per ispirarli a raggiungere i loro obiettivi.

Non lasciarti sfuggire questa straordinaria opportunità di realizzare il tuo sogno cinematografico.

Contattaci al 370 1392880 (anche WhatsApp) o alla nostra e-mail  info@pianofocalescuola.it, per pre-iscriviti entro il 13 luglio 2023 e assicurati il tuo posto per l’anno accademico 2023/2024. Ricorda, chi si pre-iscrive in anticipo può beneficiare di uno sconto del 15%!

Ti aspettiamo a Villa Riso per un anno indimenticabile!

 

 

Open Day – Piano Focale presenta i nuovi corsi 2023/2024

Open Day – Piano Focale presenta i nuovi corsi 2023/2024

OPEN DAY – Piano Focale presenta i nuovi corsi di cinema 2023/2024

La scuola di cinema “Piano Focale”, fondata nel 2017 da Giuseppe Gigliorosso, regista e sceneggiatore cinematografico, vi dà appuntamento a martedì 6 giugno alle ore 17.00 a Villa Riso a Palermo (viale dell’Olimpo 30A) per l’Open Day aperto a tutti e a ingresso libero che vedrà la partecipazione di aspiranti allievi, docenti, staff, ex allievi e tanti ospiti.

Per partecipare all’Open Day è consigliato contattare la segreteria della scuola telefonicamente o via WhatsApp al numero 370 1392880 o inviare una e-mail a info@pianofocalescuola.it

Un’occasione unica in cui gli aspiranti allievi della scuola potranno preiscriversi ai nuovi corsi di cinema con uno sconto del 15%, vedere la sede, incontrare i docenti e lo staff di Piano Focale e assistere alla presentazione dei nuovi percorsi formativi di Regia, Direzione della Fotografia, Montaggio, SceneggiaturaRecitazione in partenza a metà ottobre 2023.

Un intero anno dedicato alla formazione cinematografica che culmina con la realizzazione dei cortometraggi di fine anno, progetto quasi unico nel panorama degli istituti di formazione cinematografica in Italia.

L’impostazione didattica di “Piano Focale”, come ben sanno i numerosi allievi degli anni scorsi, ha una vocazione estremamente pratica; il piano di studi si compone non solo da lezioni frontali in aula, indispensabili per acquisire solide basi teoriche, ma principalmente da laboratori, tirocini, lavori di gruppo e principalmente stage in vere produzioni cinematografiche.

I nostri docenti sono tutti professionisti in attivo nel settore cinematografico internazionale e grazie a loro siamo riusciti a consolidare relazioni stabili col settore cinema sul territorio che ci consentono di svolgere un ruolo decisivo di ponte tra la formazione e il mondo del lavoro.

“Piano Focale” ha avuto ospiti di eccezione che hanno fatto lezioni e incontri con gli studenti: Ficarra e Picone, Pif, Marco Risi, Claudio Gioè, Daniele Gaglianone, Paride Benassai, Sergio Vespertino, Maurizio Bologna, Rocco Mortelliti e Roberto Alajmo.

La partecipazione all’Open Day è gratuita. Vi aspettiamo!

Quando: martedì 6 giugno
A che ora: 17.00
Dove: Villa Riso, Viale dell’Olimpo 30A a Palermo
Contatti: 370 1392880 (anche WhatsApp) – info@pianofocalescuola.it

VANTAGGI DELLA PREISCRIZIONE

Sconto del 15% per chi effettuerà la preiscrizione entro il 13 luglio 2023

Se non puoi partecipare all’Open Day e vuoi comunque maggiori informazioni sulla preiscizione e sui nuovi corsi di cinema in partenza a ottobre 2023, puoi contattare la segreteria della scuola telefonicamente o via whatsApp al numero 370 1392880 o inviare una e-mail a info@pianofocalescuola.it

Nastro d’Argento 2023

Nastro d’Argento 2023

“Nelle viscere di una città fuori dal tempo, in un mondo devastato e ormai irriconoscibile, scopriremo insieme il disperato piano di sopravvivenza del puparo siciliano Marcello.”

Il cortometraggio “La fornace” del regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì sarà protagonista della celebre rassegna “Giornate degli autori” all’interno della 79 Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il cortometraggio verrà proiettato lunedì 5 settembre 2022 alle ore 11.15 nella prestigiosa sala “Perla”, la proiezione sarà preceduta dalla presentazione dei membri del cast e della troupe presenti in sala e dalla consegna, al Maestro Daniele Ciprí, del “Premio al Talento Creativo” con la seguente motivazione: “Daniele Ciprì rappresenta la competenza nel mestiere del cinema applicata alla genialità, lo spirito creativo supportato dalla pratica. Un autore che rende concrete le fantasie dei registi e che attraverso la propria coscienza sociale ci racconta chi siamo. Il premio al Talento Creativo a Ciprì è un incoraggiamento a continuare a raccontarci la sua terra, i nostri vizi e come convivere con essi”.

“La fornace” è una produzione Eikona Film in associazione con Slinkset di Daniele Occhipinti e Rodeo Drive di Marco Poccioni e Marco Valsania, cofinanziato dalla Sicilia Film Commission e realizzato con il contributo degli allievi della Scuola di Cinema Piano Focale, fondata e diretta da Giuseppe Gigliorosso con sede a Palermo a Villa Riso; il progetto è in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti ed Euroform.

La sceneggiatura è stata scritta da Daniele Ciprì insieme allo scenografo Fabrizio Lupo e al regista Gianni Cannizzo. Le musiche originali sono state composte dal Maestro Giuseppe Vasapolli.

“La Fornace” ha rappresentato un eccezionale momento formativo e professionale per gli allievi della Scuola di Cinema Piano Focale dell’anno accademico 2021/2022 che sono stati parte attiva del processo realizzativo dell’opera in stretta collaborazione con gli allievi del Corso di Scenografia per  il Cinema Abapa.

Protagonista del cortometraggio è il puparo Marcello, interpretato dall’agrigentino Giorgio Portannese per la prima volta sullo schermo.

Cinque giorni di riprese in diverse location palermitane tra cui la suggestiva cornice delle Antiche Fornaci Maiorana di Salvatore Maiorana, uno dei più importanti siti di archeologia industriale siciliana e l’ex cinema Ambra di Palermo.

Esperienza, Talento e Formazione – sono questi i pilastri del progetto “La Fornace” in cui all’esperienza ed il talento di grandi professionisti del cinema si unisce l’entusiasmo di giovanissimi studenti di cinema.

La troupe del cortometraggio è composta da: Fabrizio Lupo, scenografo e sceneggiatore, insegnante all’Accademia di Belle Arti di Palermo e autore delle scenografie di “Tano da Morire”, “La Trattativa”, “Il bambino di vetro”. Gianni Cannizzo, sceneggiatore, aiutoregia e montatore, già sceneggiatore del progetto cinematografico “La Particella Fantasma” e regista e autore dei videoclip “Libertà” ed “Elogio della Lentezza”. Samuela Cirrone, costumista, (“Il traditore”, “Via Castellana Bandiera”, “Alla luce del sole”) Rosario Calanni Macchio, direttore di produzione (“Placido Rizzotto”, “Gli indesiderabili” “La passione di Giosuè l’ebreo”). Giuseppe Vasapolli, autore delle musiche originali, Maestro al Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e compositore per alcuni tra i principali networks audiovisivi internazionali (Fox, AMC, ABC, History Channel, National Geographic, Disney, NBC, CBS). Gli effetti visivi digitali sono della Metaphyx, di Luca Saviotti, una delle società di VFX più importanti del panorama audiovisivo italiano.

I pupi siciliani provengono dalla collezione privata del Sig. Vincenzo Garifo, manovratore del famoso puparo Antonino Canino.

In occasione delle riprese, concluse a Palermo nel mese di aprile, il pluripremiato Daniele Ciprì (2 David di Donatello, 2 Globo d’oro, 3 Ciak D’oro, 4 Nastri d’Argento) è stato protagonista di una conferenza stampa organizzata sul set delle Fornaci Maiorana in cui ha rilasciato interviste e risposto alle domande de giornalisti, davanti a un calice di vino accompagnato dalla degustazione di prodotti tipici della tradizione siciliana sponsorizzati da Dainotti’s – I Picciotti del Capo, un’istituzione dello street food palermitano.

Il corto nasce da un percorso che sto facendo sull’immaginario e da una riflessione umana e artistica sull’uomo e sull’arte – dichiara il Maestro Cipri’– una riflessione sull’umanità e su quello che sta succedendo oggi, compreso la guerra. Mi sono chiesto chi potesse fare una riflessione sincera sull’arte e su cosa sta accadendo oggi e ho trovato la mia risposta nei pupi
che, proprio perché privi di anima, non sanno, non conoscono ma continuano ad esistere perché siamo noi ad animarli.”

Il cortometraggio, vola quindi a Venezia e si guadagna un posto di rilievo all’interno delle Giornate degli autori, una rassegna autonoma nata nel 2004 all’interno della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Obiettivo della rassegna è creare attenzione per il cinema di qualità, senza restrizioni di alcun genere, con un occhio di riguardo all’innovazione, la ricerca, l’originalità espressiva e all’indipendenza autoriale e produttiva. Tra gli ospiti degli anni passati della rassegna si contano nomi del calibro di Marina Abramovic, Villiam Dafoe, Kirsten Dunst,  Kim KI-duk, John Tuturro, Wim Wenders, Sigur Rós, e tantissimi altri.

Dopo la proiezione del cortometraggio in Sala Perla seguirà un aperitivo esclusivo alla terrazza Campari dell’Hotel Excelsior e poi in serata una festa per celebrare il Maestro Ciprì nella prestigiosa Villa degli Autori, Villa Zavagli.

Alessio Vassallo “Una vita sul set”

Alessio Vassallo “Una vita sul set”

ALESSIO VASSALLO
“Una vita sul set”
Incontro con l’attore ALESSIO VASSALLO giovedì 27 aprile 2023 ore 16:00 nella sede della Scuola di Cinema Piano Focale di Villa Riso – Viale dell’Olimpo 30/a Palermo. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Nel corso dell’incontro saranno proiettate foto e brevi filmati che ripercorreranno la carriera dell’attore. Sarà dedicato un tempo in cui anche il pubblico potrà intervenire.
Uno dei suoi ruoli più conosciuti è quello di Mimì Augello, nella serie “Il giovane Montalbano”. Alessio Vassallo è reduce, tra i protagonisti, della serie tv di Rai uno Sei donne – Il mistero di Leila.
info@pianofocalescuola.it
www.pianofocalescuola.it

 

CINEMA

CORTOMETRAGGI
Io parlo!, regia di Marco Gianfreda (2009)

Oggi come ieri, regia di Leonardo Rodolico e Rosario Sparti (2010)

My Name Is Sid, regia di Giovanni Virgilio (2011)

Damiano – Al di là delle nuvole iniziano i sogni, regia di Giovanni Virgilio (2012)

Fratelli minori, regia di Carmen Giardina (2013)

41o parallelo, regia di Davide Dapporto (2013)

Mare d’argento, regia di Carlos Solito (2015)

Koala, regia di Cristina Puccinelli (2017)

Marilena, regia di Cristina Puccinelli (2021)

LUNGOMETRAGGI
Niente storie, film a episodi per la regia di Sophie Chiarello, Nina di Majo, Gianluca Fumagalli, Riccardo Milani, Luciano Melchionna, Claudio Noce e Daniele Vicari (2006)

Viola di mare, regia di Donatella Maiorca (2009) L’ultimo re, regia di Aurelio Grimaldi (2009)

I baci mai dati, regia di Roberta Torre (2010)
La moglie del sarto, regia di Massimo Scaglione (2012)
Fino a qui tutto bene, regia di Roan Johnson (2013)
Stalker, regia di Luca Tornatore (2014)
La bugia bianca, regia di Giovanni Virgilio (2015)
Il giorno più bello, regia di Vito Palmieri (2016)
Taranta on the Road, regia di Salvatore Allocca (2017)
Sulla giostra , regia di Giorgia Cecere (2021)
Notti in bianco, baci a colazione, regia di Francesco Mandelli (2021)
I racconti della domenica – La storia di un uomo per bene, regia di Giovanni Virgilio (2022)

TELEVISIONE
La vita rubata, regia di Graziano Diana (2008)
Noi due, regia di Massimo Coglitore (2008)
Agrodolce, registi vari (2008-2009)
Capri 2, regia di Andrea Barzini e Giorgio Molteni (2008)
Edda Ciano e il comunista, regia di Graziano Diana (2010)
Squadra antimafia – Palermo oggi 2 – serie TV, episodi 2×01-2×02-2×03 (2010) Il giovane Montalbano, regia di Gianluca Maria Tavarelli (2012-in corso)

I Borgia, regia di Dearbhla Walsh (2013)
Gli anni spezzati – Il giudice, regia di Graziano Diana (2014)
Madre, aiutami, regia di Gianni Lepre (2014)
A testa alta. I martiri di Fiesole, regia di Maurizio Zaccaro (2014)
Lontana da me, regia di Claudio Di Biagio (2015)
Romanzo siciliano, regia di Lucio Pellegrini (2016)
Io sono Libero, regia di Francesco Miccichè e Giovanni Filippetto (2016)
Sorelle, regia di Cinzia TH Torrini (2017)
Diario civile – Pio la Torre, di Stefano Di Gioacchino, regia di Agostino Pozzi – documentario (2017) I Medici – Lorenzo il Magnifico (Medici: The Magnificent) – serie TV, 6 episodi (2018)
La stagione della caccia – C’era una volta Vigata, regia di Roan Johnson – Film TV (2019) Passeggeri notturni, regia di Riccardo Grandi – serie TV, episodio 4 (2020)

La concessione del telefono – C’era una volta Vigata – film TV, regia di Roan Johnson (2020) Le indagini di Lolita Lobosco, regia di Luca Miniero – serie TV, episodio 1×02 (2021)
La scelta di Maria, regia di Francesco Miccichè – docufilm (2021)
Sopravvissuti, regia di Carmine Elia – serie TV (2022)

Se mi lasci ti sposo , regia di Matteo Oleotto – film TV (2022)
Sei donne – Il mistero di Leila, regia di Vincenzo Marra – serie TV (2023)

SPOT PUBBLICITARI
Cameo Ciobar, per Cameo, regia di Paolo Genovese e Luca Miniero (2006) Succo di frutta Life, per Delta Food (2007)

TEATRO
Milonga cupa, teatro danza, regia di Paola Maffioletti (2002)

Un uomo e una donna a letto alle 10:30 di sera, di Charles Bukowski, regia di Fioretta Mari (2002)

La cantatrice calva, di Eugène Ionesco, regia di Tullio Solenghi (2002)

No entry, No exit, teatro danza, regia di Paola Maffioletti (2002)

Le Trachinie, di Sofocle, regia di Paolo Giuranna (2003)

Decameron, da Giovanni Boccaccio, adattamento di Augusto Zucchi e Luigi Lunari, regia di Augusto Zucchi (2003)

Una mano sul ventre, di Marco Savatteri, regia di Marco Savatteri (2004)

I Miserabili, da Victor Hugo, adattamento di Augusto Zucchi, regia di Augusto Zucchi (2004)

Le notti bianche, da Fëdor Dostoevskij, regia di Luca Pasquinelli (2005)

Amata mia, di Giancarlo Sepe, regia di Giancarlo Sepe (2005)

La nuvola in calzoni, di Vladimir Majakovskij, regia di Ennio Coltorti (2006)

La cucina, di Arnold Wesker, regia di Armando Pugliese (2007)

Dieci storie proprio così, di Emanuela Giordano e Giulia Minoli, regia di Emanuela Giordano (2016 – 2018)

Il viaggio di Enea, di Olivier Kemeid, regia di Emanuela Giordano (2017)

Io Paolo – I giorni di Giuda, Intervista marziana a Paolo Borsellino, di Francesco Vitale e Manfredi Borsellino (2020)

Quel film sono io, di Olivia Rosenthal, adattamento di Umberto Cantone, regia di Umberto Cantone e Alfio Scuderi, monologo Giù la testa (2020)

La concessione del telefono, da Andrea Camilleri, adattamento di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale, regia di Giuseppe Dipasquale (2022)

PREMI
Nel 2021, riceve a Palermo il premio speciale Paladino d’oro al 41o Paladino d’Oro Sport Film Festival. Nel 2022, riceve a Lancaster, il premio come miglior attore alla 4a edizione della Festa Italia.

Nel 2022,riceve a Bari, il premio come miglior attore ai 25 Magna Grecia Awards
Nel 2022, riceve a Palermo, il Premio Pirandello, premio nazionale di teatro.

Totò Cascio ospite a Piano Focale

Totò Cascio ospite a Piano Focale

Totò Cascio, celebre bambino del film, “Nuovo cinema paradiso” il 27 gennaio ha tenuto un incontro nella scuola di cinema indipendente Piano Focale.  Durante questo evento Totò ha raccontato di sé; della sua infanzia sul set, del rapporto con Puppuccio Tornatore, della sua malattia ma soprattutto della sua rinascita.  L’incontro inizia con un video che racchiude i momenti più belli e più iconici di “Nuovo Cinema Paradiso”. Il direttore della Scuola, Giuseppe Giallorosso, dopo una breve presentazione della scuola e dei corsi presenti in essa, pone come prima domanda a Totò  “Come ti ha scelto Tornatore ?”, l’attore iniziando a raccontare confessa che venne scartato durante una prima selezione fotografica, in cui erano presenti 300 bambini; probabilmente perché già all’epoca portava degli occhiali molto spessi, che nascondevano quegli occhi furbi e curiosi che convinsero Tornatore a chiedere alla sorella Piera di fotografarlo di nuovo. Totò racconta che tra lui e Tornatore si istaurò subito un rapporto di fiducia e complicità, Peppuccio come lo chiama lui; spiegava  al piccolo attore cosa fare, come girare le scene, le emozioni da suscitare; pretendeva da lui il massimo dell’impegno e della concentrazione; non mancavano però i momenti di gioco, di pausa; come il momento del pranzo in cui, Totò racconta, a Tornatore piaceva vederlo raccontare battute e far ridere tutti. L’attore considera Tornatore come un maestro di vita, dal quale ha appreso serietà e professionalità. Durante questo incontro è emerso il bene che lega i due professionisti e la stima reciproca che li contraddistingue, infatti alla domanda “Tornatore com’è?” l’attore risponde “Perfetto. Tornatore non si discute ma si ama”. Totò ricorda il set come un ambiente molto tranquillo e giocoso anche perché come egli stesso dichiara “sotto la guida di Tornatore tutto risulta più semplice”. Questa affermazione la usa anche quando racconta del rapporto con Philippe Noiret, attore che interpreta Alfredo nel film, figura molto importante per il piccolo Totò, dato che il suo amore per la cinematografia nasce proprio dai pomeriggi passati con Alfredo, nella cabina del cinematografo di Palazzo Adriano. Noiret parlava e recitava in francese ed all’epoca il piccolo Cascio parlava a mala pena il siciliano quindi per loro non era facile comunicare, nonostante ciò però hanno creato un bellissimo rapporto caratterizzato da una forte intesa. Totò confida però di avere un rammarico nei confronti di Philippe Noiret, quello di non essersi confidato con lui durante il difficile periodo della malattia, dato il gran bene che li legava.  Dopo la diagnosi delle retinite pigmentosa Totò affronta un periodo molto buio della sua vita; scompare dalle scene, si nasconde dalle persone che lo vogliono bene come Peppuccio Tornatore. Egli racconta che voleva restare nell’ombra, non voleva rendere nota la sua nuova condizione, che lo portava a vergognarsi ed ad essere prigioniero della paura del giudizio. Fortunatamente con gli anni Totò ha preso coscienza di se stesso, ha ritrovato l’amore per la vita. Durante questo percorso di rinascita, Totò ha incontrato persone che lo hanno aiutato e supportato molto come Filippi Timi ed Andrea Bocelli,  Totò racconta che con il loro aiuto ha capito che la sua malattia non gli vietativa di vivere la vita a pieno. L’attore spiega che grazie a loro ha ritrovato la spensieratezza, continua dicendo “Ho imparato a chiedere aiuto, a piangere ed a chiedere scusa”. Un’altra persona che ha fortemente contribuito alla rinascita di Totò Cascio, è Veronica Berti, donna che lo ha aiutato a trovare il coraggio di raccontare la sua storia in “La gloria e la prova Il mio nuovo cinema paradiso 2.0”  libro scritto a quattro mani insieme a Giorgio De Martino. Totò considera questo scritto come la sua ripartenza, infatti qui racconta di “Nuovo cinema paradiso”, della sua storia e della sua malattia,  con un po’ di autoironia, che a suo dire è importante per affrontare la vita. Durante le ultime considerazioni sul libro Totò spiega con una semplice frase l’essenza del suo lavoro “Ripartire si può e si deve”. Durante l’incontro molte persone hanno fatto domande a Totò, riguardanti il suo lavoro e la sua vita, tra queste vi è Maria, una giovane donna che si è laureata al DAMS ed ha basato la sua tesi su “Nuovo Cinema Paradiso” la domanda che pone Maria è molto particolare e precisa “Cosa ne pensi del fatto di andarsene dalla Sicilia ?”  Totò risponde affermando “Si può fare tanto pure qui”  porta come esempio due tra gli attori palermitani più famosi, Ficarra e Picone; loro, racconta l’attore, hanno scelto di restare e soprattutto di dare luce al territorio ed ai talenti presenti in esso. Un altro intervento molto importante è stato quello di Paolo Pintacuda, scrittore, sceneggiatore ed insegnante di Piano Focale, nonché grande amico di Totò Cascio. Oltre a qualche aneddoto che racconta i retroscena di “Nuovo Cinema Paradiso”, Paolo racconta la storia del padre, Mimmo Pintacuda, un importante fotografo e proiezionista del cinema che ispirò Tornatore a creare il suo capolavoro. Quello che molti non sanno è che la storia narrata nel film è la storia, un po’ romanzata, dell’infanzia di Giuseppe Tornatore, il quale s’innamorò del mondo del cinema attraverso gli insegnamenti ed i consigli di Mimmo Pintacuda, dentro la cabina del cinema Capitol di Bagheria. Come si evince dalle parole di Totò e Paolo, Giuseppe Tornatore è sempre stato ambizioso e fermamente convinto delle proprie scelte, gli sono sempre piaciute le sfide, una delle più importanti appunto il film “Nuovo cinema paradiso”; all’epoca infatti Tornetore aveva appena trent’anni, e non aveva molte persone che credevamo in lui e nel suo lavoro. Forse è anche per questo che quando il film uscì, non riscosse molto successo. Totò e Paolo  raccontano che tra  le poche persone che apprezzarono sin da subito il film vi era il proprietario di un cinematografo di Messina, il quale dopo aver visto il film si chiese come mai le persone non andassero a guardare quello che per lui era un capolavoro. Per far scoprire la bellezza di questo film a tutti, egli propose ai sui clienti di vedere prima il film e pagare in un secondo momento, solo se questo gli fosse piaciuto. Grazie all’idea di quest’uomo, il film venne guardato da più persone, ma Totò precisa che in Italia “Nuovo Cinema Paradiso” non riscosse lo stesso successo che riscosse all’estero. Questo film infatti vinse molti premi, ma il più importante e prestigioso arrivò il 26 marzo del 1990, data in cui la statuetta d’oro dell’oscar torna in Italia grazie al genio di Tornatore ed alla bravura degli attori.  Totò racconta che quella notte aveva la febbre e per questo non potè in diretta la magica serata di  Los Angeles. Quando l’indomani arrivò sul set, vi fu una grandissima festa, tutti erano felici ed orgogliosi di essere stati premiati per lo splendido lavoro svolto. Alla fine dell’incontro Totò ci tiene a dire ai ragazzi della scuola “ Non abbattetevi mai, insistete e perseverate”; dà loro un consiglio che Alfedo diete al piccolo Totò, “ Qualunque cosa fai, amala come amavi la cabina del Nuovo Cinema Paradiso” .